Si specifica che OGNI BANCA adotta procedure e modulistica diverse, ma pur potendo - in TEORIA - presentare le domande fin da oggi, alla data odierna numerosi istituti non hanno ancora disponibile alcuna modulistica interna e/o non hanno ancora attivato alcuna procedura per dare riscontro alle richieste.
ALCUNE PRECISAZIONI
Sono escluse dalla possibilità di richiedere il finanziamento le cosiddette “imprese in difficoltà ” al 31/12/2019 e/o quelle che al 29/2/2020 erano già presenti tra le posizioni “deteriorate” della banca.
Per coloro che hanno iniziato la loro attività dopo il 1/1/2019 i requisiti potranno essere resi noti in autocertificazione .
La Garanzia prestata dalla Stato è gratuita, mentre laddove occorra integrarla con ulteriore garanzia (ad esempio di una Confidi), quest’ultima avrà dei costi da preventivare.
Per pre-ammortamento si intende un periodo durante il quale NON vengono pagate le rate del prestito ma vengono versati solo gli interessi; per cui nel caso in esame il finanziamento potrà avere una durata massima di 24+72 mesi, durante il quale per 24 mesi si pagheranno solo interessi, e nei successivi 72 mesi si pagheranno il rimborso prestito e i relativi interessi.
A differenza di ciò che è stato comunicato nei giorni scorsi, la garanzia statale del 100% non garantisce l’automatica erogazione del finanziamento in quanto le banche certamente faranno una istruttoria interna e potranno rifiutarsi, motivando, di concedere il finanziamento.
La garanzia dello Stato non esonera chi fa richiesta di finanziamento dal restituirlo, pertanto, laddove non si dovesse riuscire a far fronte alla sua restituzione, lo Stato si sostituirà alla banca nel richiedere quanto non restituito.
Il tasso delle suddette operazioni non dovrebbe eccedere l’1,5%.
Per quanto precede si consiglia vivamente di valutare con attenzione la possibilità di fare richiesta di dette somme, poiché esse NON SONO A FONDO PERDUTO e pertanto dovranno essere restituite, seppur in tempi e a tassi di certo favore, con ulteriore aggravio di debiti e relativi esborsi negli anni a venire, che dovranno quindi essere programmati e per i quali occorrerà procedere ad una analisi previsionale e realistica della capacità di generare flussi di cassa adeguati a ripagarli.
Pertanto si invitano tutti gli interessati a contattare il proprio consulente per procedere alle valutazioni del caso.
Di seguito il link all’allegato 4 bis predisposto dal Fondo di Garanzia per fare richiesta di finanziamento:
https://www.fondidigaranzia.it/normativa-e-mod…/modulistica/